Una luce nel buio

2014

51
AUTORE

Una luce nel buio

Meridiana a camera oscura: la regina del percorso culturale e turistico delle meridiane di Monclassico e Presson. Si tratta di un orologio solare che, pur contando una lunghissima tradizione, è estremamente raro: questa di Monclassico è una delle pochissime costruite nell’ultimo secolo. All’interno di un apposito edificio, la meridiana a camera oscura consiste in un orologio solare costituito da una linea meridiana segnata sul pavimento, quella del mezzogiorno del Tempo Vero Locale di Monclassico, e da un piccolo foro, detto gnomonico o stenopeico, ricavato nella parete sud dell’edificio. L’immagine del Sole che entra dal foro passa sulla linea nell’attimo in cui il l’astro transita sul meridiano locale, quando cioè si trova nel punto più alto del suo percorso apparente nel cielo, segnando esattamente la metà delle ore di luce della giornata. Al contrario dei tradizionali orologi solari esterni che utilizzano come indicatore l’ombra di uno stilo, la meridiana a camera oscura usa l’immagine del Sole proiettata nella stanza attraverso il foro gnomonico. La posizione della macchia luminosa che nel corso dell’anno si sposta da sud a nord e viceversa può dare anche molte indicazioni di tipo calendariale, oltre a costituire un originale e preciso strumento astronomico. All’interno del padiglione, alla meridiana a camera oscura si accompagna un interessante allestimento interattivo sul mondo delle meridiane. L’installazione è stata realizzata dall’agenzia Nitida Immagine di Cles, con progetto architettonico dell’architetto Catia Meneghini - Art&Craft studio di architettura e avendo lo gnomonista Giuseppe De Donà come referente gnomonico. Nella camera oscura la scienza e l’arte si incontrano per dare vita a un’idea ambiziosa e insolita, ma saldamente innestata su una tradizione millenaria, che è quella che impreziosisce edifici e piazze di Monclassico e Presson con moderne meridiane artistiche. Il progetto è stato ideato dall’associazione culturale Le Meridiane che, nata con l’intento di riscoprire e valorizzare la cultura del territorio, ha coordinato dal 2002 le varie fasi del progetto e le iniziative a esso collegate, con il sostegno del Comune di Monclassico, ora confluito nel Comune di Dimaro Folgarida, e la convinta adesione della popolazione. Poco a poco ha così preso forma un patrimonio di assoluto pregio che conta sessanta orologi solari. Una galleria d’arte all’aperto liberamente fruibile che è diventata un importante motivo di attrazione turistica, rendendo ovunque noto Monclassico e Presson come “il paese delle meridiane artistiche”.
GNOMONISTA
Giuseppe De Donà
TECNICA
Meridiana
foro gnomonico esposta a Sud
Gnomone
ortostilo con foro gnomonico
Indicazioni
Mezzogiorno Vero Locale, linea equinoziale, linee solstiziali, limiti della Pasqua
Tecnica
quadrante in marmo
COORDINATE
lat. N 46° 20’ 02” - long. E 10° 53’ 10”
MOTTO
L'IDEA
INDIRIZZO

51

Monclassico - Parco urbano

Via Paolo Ravelli
Anno 2014
CURIOSITA'