MERIDIANA 50

Autore: Alessandro Antonino
Motto
Anno: 2010
Indirizzo: Presson - Ex farmacia - Sede A.S.U.C. Presson - Via Ravelli
Meridiana: ore francesi esposta a Nord - Gnomone: a riflessione
Coordinate: lat. N 06° 19' 57'' - long. E 10° 52' 52'
Tecnica: pittura su formelle in ceramica

"Sono felice di aver accettato l'invito per poter partecipare alla realizzazione di una meridiana artistica a Monclassico perché la Val di Sole è un territorio che mi ispira mille sensazioni ed emozioni. Un luogo che frequento ormai da anni e che ho imparato ad amare in tutte le sue mille sfaccettature. In questa occasione mi piace ricordare alcune parole che, qualche anno fa, ha scritto su di me il critico d'arte Mario Guderzo e che ritengo, visto che si parla di "tempo", siano le migliori per rappresentare la mia Meridiana: "In Alessandro Antonino l'arte rappresenta il tempo, quello della natura e dell'artista creando apparizioni liriche, paesaggi, facce e situazioni pervase di magico realismo. A confermare come la sua arte sia la rappresentazione del tempo, come ques'ultimo sia sempre opportunamente presente nelle sue realizzazioni, rimangono le immagini gioiose, rese con cromatismi ed ideazioni compositive, frutto di stimoli, intuizioni, bisogni, sensazioni ed emozioni felicemente descritte".". (Alessandro Antonino)

ALESSANDRO ANTONINO

Alessandro Antonino nasce a Napoli nel 1973. Frequenta corsi di pittura all'Accademia di Belle Arti e gruppi di giovani pittori partenopei. Nella sua pittura ritroviamo temi diversi come paesaggi a marine di grande bellezza, donne, uomini, animali e natura. Oggi le sue doti si sono affinate e lo hanno condotto ad una misura espressiva di notevole efficacia. Per ogni pittore la scelta di una scuola, di un modo espressivo è spesso legato all'imprevedibile, all'emozione provata, alla policromia, alla ricerca di un nuovo modo di comunicare. La decisione di usare le tecniche della pittura a mosaico, è legata all'amore che lui ha per la sua terra con le sue tradizioni e le sue radici multirazziali. L'argilla si trasforma nelle mani dell'artista e diviene forma nel colore. Impressione. Messaggio celato nel sovrapporsi moderno di immagini di altri paesi. Il tratto è più deciso, il mosaico intagliato come in una scultura. Le opere assumono una complessità nuova. L'argilla viene miscelata, prende forma, vita e colore. Poi è cotta col fuoco. Le pitture si trasformano, diventano pittosculture per approdare ad una nuova visione della realtà, quella che lui chiama la bellezza dell'imperfezione. E questa è la pagina che il Maestro sta ora scrivendo con le sue ultime opere.


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